La Farsi Prossimo Onlus scs, fondata il 29/11/1993, è una cooperativa sociale di tipo A promossa nell’ambito delle attività della Fondazione Caritas Ambrosiana con lo scopo di sviluppare e gestire servizi socio-educativi promossi dalla stessa nel territorio della diocesi di Milano.
Gli interventi vengono realizzati in rete e in collaborazione con gli enti locali (Comune di Milano, Regione Lombardia, amministrazioni comunali, Uffici di Piano…), con le principali Università milanesi, con Fondazioni private, Associazioni e cooperative del territorio.
La cooperativa Farsi Prossimo si prefigge di perseguire lo sviluppo integrale dell’uomo, l’integrazione sociale, la cura e la presa in carico dei soggetti deboli, attraverso la gestione di servizi socio-educativi a favore di bambini, donne e uomini in difficoltà, emarginati e/o a rischio di emarginazione e devianza. Farsi Prossimo intende realizzare i propri scopi sociali attraverso la gestione di servizi e interventi specializzati quali: comunità residenziali e semiresidenziali, strutture di semi-autonomia, servizi di integrazione e aggregazione sociale, servizi di counselling, servizi di orientamento territoriale, servizi socio-educativi per minori italiani e stranieri, ed altri servizi connessi alla realizzazione del proprio scopo sociale. Svolge inoltre attività di consulenza, progettazione e formazione rivolte ad operatori pubblici e privati, di iniziativa propria o in convenzione con Enti pubblici e privati.
La gestione di questi servizi ha una doppia caratteristica promozionale e sperimentale: testimonia in maniera tempestiva la possibilità reale di prendersi cura del bisogno anche quando questo è nuovo, sconosciuto e problematico; favorisce la definizione di un modello d’intervento sociale efficace, spesso a carattere sperimentale ed innovativo, attento alla globalità della persona e coinvolgente per il territorio.
In più di 25 anni di attività la Cooperativa è cresciuta e si è evoluta, ha ampliato e differenziato le proprie attività ed i propri servizi, per poter rispondere in modo efficace alle variazioni del contesto sociale e culturale di riferimento e alle nuove priorità e problematiche che via via sono emerse.
Nel tempo, alcuni servizi legati a territori o settori specifici di attività si sono distaccati costituendo a loro volta nuove cooperative. Nel novembre 1998 è stato così costituito il Consorzio Farsi Prossimo, che si pone come punto di convergenza delle varie realtà cooperative legate alla Caritas Ambrosiana.
Nel 2011 si è realizzata la fusione per incorporazione della Cooperativa Sociale S. Martino ONLUS, nata nel 1919 come cooperativa di consumo e trasformata in cooperativa sociale nel 1996, anche grazie al sostegno di Caritas Ambrosiana e di Farsi Prossimo.
Oggi la Cooperativa è impegnata nelle seguenti aree di intervento:
- Area Donne
- Area Stranieri
- Area Grave Emarginazione
- Area Minori, famiglia e territorio
- Area Minori e famiglia residenziale
- Area Comunità minori
- Area Housing Sociale
- Area Laboratori
- Area servizi trasversali per l’integrazione sociale
- Collaborazioni: Aree di bisogno Caritas Ambrosiana
Nell’erogare i propri servizi la cooperativa Farsi Prossimo assume i principi del DPCM 27 gennaio 1994 per la tutela delle esigenze dei cittadini che ad essa si rivolgono.
Cooperativa Farsi Prossimo sostiene il benessere dei propri dipendenti mediante diverse azioni quali:
– tutela della salute; integrando le forme di assistenza sanitaria obbligatoria previste dal CCNL con misure integrative e convenzioni per la tutela della salute dei propri lavoratori e delle loro famiglie
– convenzioni e agevolazioni con ATM e Ferrovie Nord Milano
– agevolazioni per i servizi di assistenza fiscale
– strumenti di flessibilità lavorativa e di orario ai fini della conciliazione famiglia/lavoro, tenendo conto delle fasi di vita dei propri lavoratori
Il personale viene inoltre coinvolto direttamente nella raccolta di elementi relativi alla conciliabilità lavoro-famiglia. Tale rilevazione viene effettuata attraverso domande relative alla soddisfazione dei lavoratori inserite nel questionario annuale proposto a tutti i lavoratori soci e non soci. Sono previsti anche incontri per i bilanci di competenze dei lavoratori curati dall’Ufficio del Personale, nel corso dei quali sono previsti spazi e strumenti dedicati alle aree di miglioramento e al livello di benessere del lavoratore.